Il culto di San Rocco a Gioia del Colle è attestato dal 1958. L’Intendente di
Bari in una lettera del 1858 afferma che la Confraternita di San Rocco era stata
istituita già da tempo immemorabile.
Un punto fermo della sua esistenza
ci viene dal Regio Assenso di Francesco II re di Napoli, che data il 1
dicembre 1858.
Gli affiliati sono sia uomini che donne. Le attività previste dallo
statuto sono sia quelle di culto, di suffragio per i defunti che quelle
assistenziali e caritative.
In questi ultimi anni la Confraternita svolge anche attività di
promozione culturale, grazie alla disponibilità di una biblioteca, che
può essere consultata da studiosi per ricerche o per approfondimenti
religiosi.
I confratelli, imitando il loro Santo protettore, vestono un camice
con cingolo bianco e una mozzetta con piccolo cappuccio di colore
marrone. Le consorelle portano al collo un medaglione con l’effigie di
San Rocco.
Lo stendardo presenta l’immagine del Santo in preghiera, assistito
dal cane, contornata da ricami in oro raffiguranti spighe di grano e
tralci con grappoli d’uva, simboli del pane e del vino offerti in
sacrificio sull’altare.
- Testo tratto dal sito "gioiadelcolle.info".
- Foto tratte dal sito "gioiadelcolle.info".